I cannabinoidi acidi, che inizialmente si pensava servissero solo alla formazione dei cannabinoidi neutri, hanno recentemente attirato l’attenzione dei ricercatori, poiché si è visto che in alcuni casi, come ad esempio per il CBGA, sono più performanti rispetto alla loro parte neutra.
CBGA
È il primo cannabinoide che si forma nella pianta per questo viene chiamato “cannabinoide madre”. Ha un’attività antiossidante più forte del CBG e in generale degli altri cannabinoidi e interagisce con una vasta gamma di recettori svolgendo anche un’attività antinfiammatoria, antitumorale, antimicrobica e antidepressiva, inoltre può anche aumentare la penetrazione dei farmaci oculari.
CBGVA
Svolge un ruolo importante nell’epilessia infantile, nei disturbi epilettici, mioclonici e convulsioni oltre a limitare la crescita e la proliferazione delle cellule cancerose. La combinazione di CBGVA e CBGA è risultata più potente e ha potenziato gli effetti anticonvulsionanti del Clobazam contro le crisi epilettiche.
CBDA
Le proprietà di questo cannabinoide acido sono molte e comprendono l’attività antinfiammatoria, antidolorifica, anticonvulsionante, antiemetica e anticancerogena limitando la proliferazione e migrazione delle cellule tumorali.
THCA
Il THCA associato al CBDA è efficace nel trattamento della nausea acuta e lavora sinergicamente con altri cannabinoidi promuovendo la loro attività, soprattutto con CBGA e CBDA che migliorano le performances delle loro parti neutre quando vengono associati nello stesso prodotto. Il THCA allevia inoltre i sintomi dell’artrite ed è l’unico cannabinoide che interagisce contemporaneamente sia con i recettori CB1 che CB2
Alcuni studi suggeriscono che il THCA potrebbe avere benefici terapeutici anche come immunomodulatore, antinfiammatorio, neuroprotettore e antitumorale.
CBCA
È un cannabinoide raro con attività anticonvulsionante e antibatterica ed è un metabolita vegetale.
In conclusione i cannabinoidi acidi in combinazione con le loro controparti neutre svolgono un’azione sinergica che aumenta i benefici terapeutici permettendo di abbassare il dosaggio e aumentare l’efficacia.
Per saperne di più clicca qui