L’Alzheimer è un tipo di demenza che causa perdita di memoria, problemi di ragionamento e comportamento. Si sviluppa lentamente e tende a peggiorare con il tempo causando nei soggetti che ne sono affetti anche depressione, apatia e forte agitazione. Il peggiorare della malattia porta a sviluppare deliri, allucinazioni, agressività e stravolgimento delle fasi del sonno.
Le cause restano ancora ignote, e la diagnosi viene eseguita sulla base delle capacità mentali del soggetto, anche se i farmaci possono solo alleviare i sintomi e non curare la malattia.
Le ultime ricerche si stanno concentrando su terapie multitarget ed è sempre più riconosciuto il potenziale dei cannabinoidi contro questa malattia, che migliorano i sintomi andando ad agire sul sistema endocannabinoide.
L’uso di cannabinoidi, inoltre, migliora la qualità della vita nei pazienti affetti da Alzheimer aiutandoli a rilassarsi e riposare meglio grazie al fatto che diminuisce il dolore e l’aggressività della persona, e andando a lavorare sulla neuro-infiammazione, riducendo lo stress ossidativo e migliorando la circolazione.
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