Tutti conoscono i danni che provoca l’alcol al nostro corpo, secondo l’Istituto superiore di Sanità incidenti, malattie cardio vascolari e cancro contribuiscono per oltre il 90% alla mortalità attribuita direttamente e indirettamente al consumo di alcol e nonostante sia al quinto posto nelle tabelle delle sostanze più nocive e pericolose secondo uno studio del 2007 pubblicato su The Lancet, l’ISTAT nel 2015 ha dichiarato che 35,6 milioni di persone, il 64,5% degli italiani dagli 11 anni in su ha consumato almeno una bevanda alcolica e aumenta in modo preoccupante il numero degli italiani che bevono fuori dai pasti spesso senza moderazione, il 25,8% nel 2013, il 26,9% nel 2014 e il 27,9% nel 2015.
Vari studi hanno messo a confronto cannabis e alcol per mortalità e aggressività, evidenziando inoltre come la prima possa aiutare ad uscire dalla dipendenza che l’alcol provoca e proteggere dai danni celebrali e al fegato che il consumo di alcol causa.
Uno studio pubblicato su Scientific Reports ha calcolato che la cannabis è 114 volte meno letale dell’alcol analizzando il rischio di mortalità di diverse sostanze di uso comune e scoprendo che l’alcol è al primo posto per utilizzo individuale seguito da eroina, cocaina e tabacco.
È dimostrato che la cannabis aiuta ad uscire dalle dipendenze, non solo da alcol ma anche da farmaci e droghe.
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